65° Gruppo IT Montichiari: origini
La prima apparizione della 65ª Squadriglia, o più precisamente della "65ª Squadriglia Autonoma d'Assalto", avviene nei cieli della penisola Iberica nelle file dell'Aviazione Legionaria di Spagna nel 1937. I velivoli di cui è dotata sono diciotto Breda BA 65. Sparuta avanguardia in Spagna di quella Aviazione d'assalto propugnata e teorizzata dal Megozzi, gli assaltatori Breda 65 sono piccoli bombardieri, ma vengono impiegati per l'acrobazia anche in pattuglia, acrobazia che possono sì fare, ma per la quale non sono nati ne particolarmente idonei, data la loro scarsa stabilità e la loro pericolosità in caso di arresto del motore. Nel 1938 la Squadriglia è di base a Puy Moreno, una landa desolata a 90 Km da Saragozza e nell'autunno dello stesso anno i Breda partecipano a varie azioni belliche. La 65ª Squadriglia si ripresenta in campo ad Aviano il 15 ottobre 1939 nei quadri del 31° Gruppo Bombardieri Terrestre (18° Stormo) su velivoli Fiat Breda 20. Si sposta a Catania il 10 giugno 1941 dove, con la 65ª Squadriglia, opera, durante il secondo conflitto mondiale, sempre in seno al 31° Gruppo B.T. che fa parte dello schieramento dei Reparti da Bombardamento Terrestre -Siluranti dell'Aeronautica della Sicilia. Dal 12 ottobre 1941 dipende dalla 4ª Z.A.T. ed infine si scioglie l'1.1.1947.
Nel dopoguerra riappare, undici anni dopo, nel gennaio del 1958. Più precisamente sull'Aeroporto di Istrana (Treviso), in seno alla 51ª Aerobrigata, già composta, sin dal febbraio '53, dal 20°, 21° e 22° Gruppo, si inizia, a partire dal 1.1.1956, la ricostruzione del 1° Stormo COT su tre Gruppi, il 6°, 17° e 23°. L'1.5.1956, il 1° Stormo COT ha alle proprie dipendenze il 6° gruppo (79ª e 81ª Squadriglia) già in attività. il 17° (72ª e 80ª) in fase organizzativa, il 23° (70ª e 71ª) con sede a Pisa. I velivoli in dotazione erano gli "F 86 K Sabre". Il 6° Gruppo COT in seguito si arricchisce di due Squadriglie:la 64ª e 65ª e, in data 15.1.1958, assume il comando di quest'ultima il Cap. Pil. Attilio PIANA. Ma in data 1.3.1959, coinvolto in una delle tante fasi di ristrutturazione dell'A.M., cessa di esistere il 1° Stormo COT all'interno della 51ª Aerobrigata, e quindi il 6° Gruppo e la 65ª Squadriglia di cui fa parte. Già da tempo è comparso sulla scena un nuovo mezzo aereo senza pilota di cui si fa un gran parlare nel più assoluto riserbo e che si preannuncia come l'arma risolutrice e definitiva:il "MISSILE".
Il 65° Gruppo Intercettori Teleguidati ebbe le proprie origini nel 1958, nell'ambito del 2° Gruppo, poi 7° Gruppo IT, come 2ª Squadriglia. Il proprio personale, fin dal giugno 1958 aveva iniziato il periodo istruzionale a Fort Bliss seguendo le sorti dei tre "Nato Package Battalions" della 1ª Aerobrigata. Lo stesso sotto la supervisione di istruttori USA, dopo una fase di preparazione a Tobin-Wells (Texas) effettuò la "firing fase" presso il poligono di Mc Gregor (New Mexico) con il lancio di due missili Ajax e un missile Hercules. Mentre il Personale Italiano si preparava operativamente e tecnicamente negli USA, in Italia l'8° Reparto lavori e varie ditte private approntavano sedi provvisorie e permanenti per le Squadriglie Nike sul territorio dell'Italia Settentrionale dislocate tra la Lombardia, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
65° Gruppo IT Montichiari: cenni storici
Nel marzo 1959, provenienti dagli U.S.A., arrivano a Montichiari (Brescia) i primi tecnici e operatori della 65ª assieme al personale della 66ª e 67ª Squadriglia, del Comando del 7° Gruppo da cui dipendono ed annesso S.E.M. (Servizio Efficienza Missili) e Nucleo Scorte. L'equipaggiamento Nike, giunto via mare a Venezia, arriva a Montichiari nel mese di maggio. Iniziano in condizioni terribilmente difficili, l'insediamento del personale nelle "barracks" della Zona Logistica e, nei prati dell'Aeroporto, il montaggio degli equipaggiamenti che si conclude nell'agosto dello stesso anno. Il 15 settembre del 1959, con al Comando fin dalla sua costituzione, datata 1° marzo 1959, il Cap. Bruno Vincenzo, la Squadriglia è già in linea con un buon numero di missili Ajax ed Hercules "combat ready" e ben presto prende parte a un servizio di allerta "H 24" che costituisce un tangibile e sicuro apporto alla organizzazione della difensiva della NATO. In questo periodo si ha sentore che Montichiari, postazione "temporanea", sia solo una Base di passaggio e che tutte le Squadriglie presenti debbano spostarsi al più presto su altre sedi. E' con questo senso di incertezza, di provvisorietà che si lavorerà per tanti anni in un clima di latente precarietà soprattutto per quanto riguarda il supporto logistico.
Nei primi mesi del 1960 hanno inizio le prime di una lunga serie di ricognizioni valutative le famose "ispezioni" che permettono agli enti di Comando e Controllo superiori di avere in ogni istante un quadro dell'efficienza e dell'operatività del Sistema. Un Team alleato affiancato da personale della 1ª Aerobrigata mette a punto un complesso di procedure standard da seguire durante le ispezioni a cui periodicamente o casualmente viene sottoposta la 65ª Squadriglia e tutte le altre Squadriglie IT. Tra il 15 e il 28 maggio 1960 il personale della 65ª Squadriglia partecipa, assieme alle altre squadriglie del 7° Gruppo ai lanci annuali di due missili Ajax e un missile Hercules contro bersagli RP76 e OQ19 al poligono di Mc Gregor in USA. La nostra Squadriglia sosterrà l'esercitazione annuale di Tiro A.S.P. (Annual Service Practice) ancora a Mc Gregor negli anni successivi 1961 (lanciati 2 Ajax e 1 Hercules), 1962 (lanciati 1 Ajax e 1 Hercules). Nel 1963 non viene effettua l'ASP, riprende nel 1964 (lanciati 1 Ajax e 1 Hercules) e 1965 (lanciati 1 Ajax e 1 Hercules). Poter partecipare all'annuale ASP in USA è un punto d'orgoglio per ogni componente la Squadriglia. La campagna dei tiri si sviluppa in varie fasi valutate: montaggio dei missili, prova pre-lancio, prova di lancio, corsa di avvicinamento, capacità professionale del personale ed infine risultati dei lanci reali. Ogni centesimo di punto in percentuale guadagnato nasconde una preparazione accuratissima in un impegnativo lavoro di equipe altamente specializzato e coordinato fin nei minimi particolari da tutti i componenti l'equipaggio operativo sotto la guida del BCO (Battery Control Officer). Durante la campagna dei lanci del '64 viene utilizzato per la prima volta il simulatore "T1" (Trainer 1) col quale vengono simulati più attacchi aerei con bersagli fittizi che volano a tutte le quote, a velocità variabili in condizioni di guerra elettronica e in situazioni tattiche molto complesse.
A decorrere dal 1 ottobre 1964 lo Stato Maggiore dispone la trasformazione dei Comandi di Gruppo IT in Comandi di Reparto IT a livello di Stormo e dei Comandi di Squadriglia IT in Comandi di Gruppo IT con alle dipendenze una Squadriglia e una Sezione Logistica. Ai nuovi Gruppi vengono attribuiti gli stessi numeri delle Squadriglie dipendenti che d'altro canto continuano a mantenere il loro numero distintivo originario. Nasce cosi il 65° Gruppo IT di cui la 65ª Squadriglia rappresenta la colonna operativa;entrambi dipendono dal 7° Reparto IT che si è trasferito a Vicenza in data 1.10.1963. Da qui in poi la storia della Squadriglia si identifica con quella del Gruppo che ne eredita tradizioni, onori ed oneri, con un continuo travaso di personale ed una intensa partecipazione attiva tra la Squadriglia e la Sezione Logistica alla quale oggi, il personale operativo deve senz'altro molto. Se alla squadriglia competono tutte le operazioni relative all'attivazione, manutenzione, messa a punto ed impiego del Sistema Nike assegnato ed alle attività addestrative, alla Sezione Logistica compete la funzione di supporto a tutte le operazioni di base ed alle attività collegate. E' questo un incarico arduo e di notevole responsabilità da cui dipende la sopravvivenza dell'intero Gruppo IT. Nel 1966 il Ministero della Difesa dispone che, a partire dalla fine dell'anno, i missili Ajax già inviati in Inghilterra per la revisione di 5° livello vengano tolti, al loro rientro in Italia, dal carico contabile dei Gruppi IT ed accantonati presso il magazzino di Orte per il successivo invio al Poligono Sperimentale Interforze di capo San Lorenzo al Salto di Quirra in Sardegna, dove saranno impiegati per i tiri reali interrompendo cosi, per tutto il personale della 1ª Aerobrigata, l'annuale graditissima trasferta negli Stati Uniti. E' con un certo rammarico che la notizia viene accolta dal personale del Gruppo ma i pressanti impegni operativi non lasciano certamente spazio ai rimpianti.
Il 1966 ed il 1967 trascorrono senza l'effettuazione dell'A.S.P.. Con alla guida della Squadriglia il Cap. Rosso Bruno dal 1 marzo 1967, i lanci riprendono per il 65° Gruppo nell'aprile del 1968 sul nuovo poligono di Capo San Lorenzo e continueranno, anno dopo anno fino alla chiusura del gruppo. Il personale delle Squadriglie venivano trasportati in Sardegna con aerei Fairchild C.119, poi con Lockeed Hercules C.130 e Aeritalia G.222 della 46^A/B di Pisa. Avventuroso il tragitto in autobus fra Cagliari e Capo San Lorenzo dovuto alle curve e alla strada stretta:in compenso il panorama, classico della Sardegna è gradevole e rilassante, come è piacevole il mare che lambisce la spiaggia del Poligono stesso. Queste prove venivano seguite dal restante personale al Gruppo con frequenti telefonate per conoscere l'esito dell'evento ed il punteggio ottenuto. In questi anni presso il Gruppo ci sono state delle visite di allievi dell'Accademia di Pozzuoli, in questi ragazzi è nascosto sotto uno strato di esuberante gioventù, il futuro della 1ª Aerobrigata Missili e, più in generale, dell'Aeronautica Militare. Dal 15 settembre 1972, in armonia con le disposizioni emanate dai Comando Nato per le unità Nike, anche il 65° Gruppo partecipa a tempo pieno a sostenere le nuove prontezze operative d'intervento entrate da poco in vigore, continuando ad impegnare tutto il personale in turni di allarme di difesa che comportano limitatissimi tempi di reazione sia degli uomini che degli equipaggiamenti. Dal 1965 fino al 1974, si susseguono periodicamente tutte le altre squadriglie della 1ª Aerobrigata per l'addestramento e le valutazioni dei loro equipaggi operativi sul Simulatore "T1" di cui è stato dotato il nostro Gruppo. Sono queste, occasioni per incontrarsi e scambiarsi idee, opinioni, ricordi o progetti, per rinsaldare amicizie o per farne di nuove. Nell'agosto del 1974 con l'"Operazione Canguro", il Gruppo abbandona finalmente i prati e trasferisce i propri equipaggiamenti sulle nuove aree in sede permanente, ripristinando immediatamente l'efficienza operativa. Il 25 ottobre 1977, coinvolto nella fase di ristrutturazione della Nell'ambito di un vasto processo di ristrutturazione della 1ª A/B, in seguito allo scioglimento del 7° Reparto, il 65° Gruppo con la sua omonima Squadriglia passano alle dipendenze del 17° Reparto che ha seda sull'Aeroporto di Padova. Doverosa menzione è riservata a tutto il personale di Leva che oltre ad aver contribuito alla vita e allo sviluppo del Gruppo fin dalle sue origini, presenti come validi collaboratori, sempre disponibili e disinteressati, costituirono la base essenziale per il supporto Logistico. Storia inquieta e sofferta, storia che ha però una sua continuità ideale negli uomini del 65° gruppo, nel loro spirito immutato pur nel trascorrere degli anni e in una operosità dedicata alla Patria, oggi come ieri, dai giovani come dagli anziani. Ed insieme a tutto ciò la consapevolezza di poter guardare al passato con legittimo orgoglio ed al futuro con la sicurezza di poter dare ancora tanto all'Aeronautica Militare ed al paese, e di saper rispondere sempre in pieno alla fiducia di tutti.
A seguito del ridimensionamento della componente missilistica della Difesa Aerea, lo Stato Maggiore Aeronautica ha stabilito che il 25 febbraio 1999 la soppressione con la chiusura del 65° Gruppo IT di Montichiari.
65° Gruppo IT Montichiari: foto
Montichiari.Il Gate Guardian Nike Ajax.
Montichiari.Veduta aerea dell'area Controllo.
Montichiari.Veduta aerea dell'area Controllo.
New York giugno 1958.Viaggio in treno New York Ciudad Juarez.
Fort Bliss Texas giugno 1958.Cartina di Fort Bliss.
Fort Bliss Texas settembre 1958.Stemma della Batteria "G" Guided Missile Battalion.(foto R.Coraggio)
Tobin Wels Texsas settembre 1958.I carri e le antenne della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio)
Tobin Wels Texsas settembre 1958.I carri e le antenne della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio)
Fort Bliss Texas ottobre 1958.Certificato del corso Nike Hercules Troop Trained Training dell'Av.Scelto Roberto Coraggio.
Tobin Wels Texas settembre 1958.La fontanella dell'acqua nel deserto.(foto R.Coraggio).
Mc Gregor Range New Mexico gennaio 1959.I carri e le antenne della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio).
Mc Gregor Range New Mexico gennaio 1959.Area di lancio della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio).
Mc Gregor Range New Mexico gennaio 1959.Area di lancio della 65^ Squadriglia con missile sulla rampa.(foto R.Coraggio).
Mc Gregor Range New Mexico gennaio 1959.Lancio del missile Nike Ajax della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio)
Mc Gregor Range New Mexico gennaio 1959.Lancio del missile Nike Hercules della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio).
Montichiari giugno 1959.Il Comandante del VII Gruppo Magg.Pil. Alberto Ballista saluta il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR)in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari giugno 1959.Il Maj.Gen.Eugene F.Cardwell (USAREUR) in visita al reparto.
Montichiari.Cerimonia in Area di lancio,sullo sfondo la sezione con tre missili Hercules alzati sulle rampe.
Montichiari.Cerimonia in Area di lancio,sullo sfondo la sezione con tre missili alzati sulle rampe due Hercules e uno Ajax.
Montichiari.Cerimonia in Area di lancio.Il Comandante del VII Gruppo Magg. Pil. Alberto Ballista passa in rassegna lo schieramento.
Montichiari.Visita del Gen. B.A..... al VII Gruppo.
Montichiari.Visita del Gen. B.A..... al VII Gruppo.
Montichiari.Pranzo di corpo.
Montichiari.Pranzo di Corpo allocuzione del Gen.B....
Montichiari.Gruppo di ufficiali con il Gen B.A.....
Montichiari.Il Comandante del VII Gruppo Magg. Pil. Ballista saluta il Gen.B.A....
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante del VII Gruppo Magg. Pil. Ballista (a dx)) saluta il Comandante della 1^ Aerobrigata Col.Pilota Luciano Marcolin (a sx)
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante della 1^ Aerobrigata Col.Pilota Luciano Marcolin (a dx)passa in rassegna lo schieramento con il Comandante uscente Magg.Pilota Alberto Ballista (a sx)
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante uscente del VII Gruppo Magg. Pil.Alberto Ballista.
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante uscente del VII Gruppo Magg. Pil.Alberto Ballista.
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante uscente Magg.Pilota Alberto Ballista (a dx)passa in rassegna lo schieramento con il Comandante subentrante Magg.Pilota Vittore Polaschi (a sx).
Montichiari 21 gennaio 1962.Avvicendamento al Comando del VII°Gruppo tra il cedente Magg.Pilota Alberto Ballista (a sx) e il subentrante Magg.Pilota Vittore Polaschi (a dx).
Montichiari 21 gennaio 1962.Il Comandante uscente del VII Gruppo Magg. Pilota Alberto Ballista parla al personale.
Montichiari 21 gennaio 1963..Il Magg. Pil. Alberto Ballista saluta il Comandante della 1^ Aerobrigata Col. Pil.Luciano Marcolini.
Montichiari giugno 1962.Area di lancio Sezione Charlie della 65^ Squadriglia.(foto R.Coraggio).
Montichiari giugno 1962.Area di lancio Sezione Charlie della 65^ Squadriglia in primo piano .....(foto R.Coraggio).
Montichiari giugno 1962.Area di lancio Sezione Charlie della 65^ Squadriglia in primo piano .....(foto R.Coraggio).
Fort Bliss Texas 1962.Arrivo a Fort Bliss della 65^ Squadriglia per i tiri reali.(foto R.Coraggio).
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65° Gruppo IT Montichiari: .... un Ventaglio di Ricordi ....
La vita non è quella che si e vissuta... ma quella che si ricorda...e come la si ricorda per raccontarla.
Nel giugno del 1958 dalla Scuola Specialisti di Caserta partì un gruppo di circa 300 Specialisti composto da Marconisti e Armieri Elettronici ai quali si aggregarono poi altri specialisti provenienti da vari Reparti. Dopo una permanenza di circa una settimana a Roma si partì dall'Aeroporto di Ciampino con un DC 7 Alitalia, bellissimo quadrimotore ad elica. L'aereo era completamente occupato dagli specialisti, naturalmente per quasi tutti era il il primo volo (a parte quello di battesimo) e le hostess e il pranzo a bordo sembrava tutto come un film. Prima tappa a Milano e subito ripartenza per Parigi, dove una terribile perturbazione mise alla prova lo stomaco di parecchi e un bel pò di paura a tutti. Dopo un paio d'ore di attesa si ripartì per Shannon, Irlanda, dove si sostò per circa 4 ore. Finalmente il grande balzo, partenza da Shannon per Boston, il volo durò sette ore, naturalmente passate tra scherzi e risate tra i vari gruppi. Ci fu un po' d'imbarazzo quando si dovette spiegare a qualcuno di mettere l'orologio sette ore indietro. A Boston ci fu il cambio di aereo con una compagnia americana che portò il gruppo a New York, all'aeroporto che allora si chiamava Fiorello La Guardia. E qui cominciò il sogno americano, l'impatto con la grande metropoli fu per molti di noi entusiasmante. Tutto il gruppo fu portato con dei pullman in una base dell'esercito che si trovava vicino a Brooklyn, se ricordo bene era, era Fort Hamilton, dove si riunirono tutti i gruppi provenienti dall'Italia. Dopo qualche giorno di permanenza ci dissero che avremmo attraversato gli Stati Uniti in treno con un viaggio che sarebbe durato tre giorni, e ci portarono alla stazione centrale di New York.
Qui devo passare al racconto in prima persona, a ognuno di noi fu assegnato un posto e a me, come tanti altri, fu assegnato uno scompartimento singolo. Cose da sogno, c'era una poltrona bellissima con tanto di braccioli e una leva che con un piccolo movimento tirava giù un comodissimo letto già preparato. Era previsto un tavolino per scrivere e un lavabo, un piccolo sedile che, meraviglia delle meraviglie, una volta alzato il coperchio mostrava un pulitissimo wc in acciaio. Poi naturalmente l'aria condizionata e una serie di pulsanti per le luci e la chiamata per il personale di servizio. E' udite udite, uno sportello dove si potevano mettere le scarpe e il mattino dopo si trovavano lucidate come specchi, incredibile.. Il viaggio sarebbe durato tre giorni e allora ci organizzammo con mazzi di carte, dame, e cataste di giornali. La mattina potevamo recarci al vagone ristorante, dove facevamo colazione, naturalmente con uova, beacon e succo d'arancia, com'era diverso dal caffelatte di Caserta, lo stesso poi avveniva per il pranzo e la cena. Poi c'erano il il vagone bar e belvedere, dove si poteva bere qualcosa. La prima città toccata fu Filadelfia poi Pittsburgh, poi Indianapolis e la prima sosta la facemmo a St Louis, dove potremmo scendere dal treno e recarci in città. La mia impressione fu di vedere una città nera,ma non solo per la maggioranza degli abitanti, ma anche per i palazzi, le strade, le auto, era tutto grigio anche il famoso Missisipi. Passammo poi per Kansas City e Oklahoma City, e infine Dallas, dove facemmo un'altra tappa e ci fermammo per poche ore a Fort Worth, infine l'ultimo balzo ci portò alla meta, El Paso. Quel viaggio rimarrà sempre impresso nei miei ricordi, la prima parte attraversava verdi praterie e vallate, piccoli paesi e grandi città. La seconda parte del viaggio invece era tutta caratterizzata da distese di deserto e dune di sabbia con i classici cespugli e grandi monoliti di granito. All'arrivo a El Paso salimmo su dei bus che ci aspettavano e che ci portarono a Fort Bliss, all'area 2400, qui in varie palazzine prendemmo alloggio e cominciò il corso sui Missili Nike. Il corso si svolse in tre fasi, la prima fase prevedeva lezioni in aula a Fort Bliss, la seconda fase, la pratica sui carri a Tobin Wells e la terza i lanci finali a Mc Gregor Range. Nel Febbraio del 1959 tornammo in Italia, tutti a Padova. Poi le quattro squadriglie 64ª, 65ª, 66ª e 67ª, furono stanziate a Montichiari. All'inizio il personale si serviva della mensa dell'aeroporto, che ancora svolgeva un minimo di attività di volo e ospitava l'8° Gruppo lavori. In seguito fu organizzata la mensa e tutti gli altri servizi a Montichiari, poco prima che arrivasse il materiale dagli USA, la 64ª e la 67ª lasciarono Montichiari per altre destinazioni. Tra maggio e giugno del '59 arrivarono gli equipaggiamenti dagli USA, la 65ª e la 66ª montarono le postazioni sulla base dell'aeroporto, cosi incominciò l'avventura dei Nike a Montichiari.
Chi scrive ha vissuto di persona quest'avventura da 1° Aviere Marconista Meccanico ed è ora in pensione da Ten. Col., naturalmente qualche piccola imprecisione o dimenticanza è dovuta al tanto tempo trascorso.
Roberto Coraggio
65° Gruppo IT Montichiari: COMANDANTI
I Comandanti della 65^ Squadriglia I.T. dalla sua costituzione alla trasformazione in GRUPPO:
Dal 01.03.64 al 25.09.61 Cap. Pil. Bruno Vincenzo
Dal 26.09.61 al 26.09.62 Cap. Pil. Dall'Angelo Alberto
Dal 27.09.62 al 31.10.64 Cap. Pil. Cerolini Maurizio
I Comandanti Del 65° Gruppo I.T.:
Dal 01.10.64 al 09.01.66 Magg. Pil. Sabatini Alberto
Dal 10.01.66 al 11.07.66 T.Col. Pil. Verza Rino
Dal 12.07.66 al 05.10.66 Magg. AArs Lodà Domenico
Dal 06.10.66 al 08.09.67 Cap. AArs Rosso Bruno
Dal 09.09.67 al 30.08.68 T.Col. Pil. Di Valvasone Ettore
Dal 31.08.68 al 09.11.69 Cap. AArs Rosso Bruno
Dal 10.11.69 al 29.02.72 T.Col. Pil. Baldin Umberto
Dal 01.03.72 al 30.10.73 Magg. AArs Bernabei Sergio
Dal 31.10.73 al 30.10.75 T.Col. AArs Parizzi Alberto
Dal 31.10.75 al 31.05.81 T.Col. Pil. Vanorio Guido
Dal 01.06.81 al 09.09.81 Magg. AArs Tomasi Dicky
Dal 10.09.81 al 11.04.83 Magg. AArs Beni Nazzareno
Dal 12.04.83 al 23.09.85 Magg. AArs Vecchi Stenio
Dal 24.09.85 al 13.10.86 T.Col. Pil. Tunno Francesco
Dal 14.10.86 al 18.09.89 Magg. AArs Ivol Giovanni
Dal 19.09.89 al 09.09.92 Magg. AArs Paroli Carmelo
Dal 10.09.92 al 11.12.96 Magg. AArs Gerosa Paolo
Dal 12.12.96 al 24.02.99 T.Col. AArs Spazzini Flavio
Dal 25.02.99 al 20.06.99 Distaccamento Aeronautico
Dal 21.06.99 al 18.09.99 Ufficio Stralcio
I Comandanti la 65^ Squadriglia I.T.:
Dal 01.10.64 al 09.11.64 Cap. Pil. Cerolini Maurilio
Dal 10.11.64 al 28.01.66 Cap. Pil. Girotti Giuseppe
Dal 29.01.66 al 28.02.67 Cap. AArs Caroti Paolo
Dal 01.03.66 al 09.11.69 Cap. AArs Rosso Bruno
Dal 10.11.69 al 31.05.72 Cap. AArs Sarrocco Sante
Dal 01.06.72 al 30.03.75 Cap. AArs Vironda Giovanni
Dal 31.03.75 al 01.01.81 Cap. AArs Vecchi Stenio
Dal 02.01.81 al 12.10.83 Magg. AArs Ivol Giovanni
Dal 13.10.83 al 15.10.86 Magg. AArs Paroli Carmelo
Dal 16.10.86 al 15.10.89 Magg. AArs Spazzini Flavio
Dal 16.10.89 al 09.09.92 Magg. AArs Gerosa Paolo
Dal 10.09.92 al 11.12.96 T.Col. AArs Spazzini Flavio
Dal 12.12.96 al 00.00.98 date non disponibili
I Capi Ufficio Operazioni :
Dal 08.06.83 al 10.04.83 Cap. AArs Vecchi Stenio
Dal 11.04.83 al 13.10.86 Cap. AArs Ivol Giovanni
Dal 14.10.86 al 18.09.89 Cap. AArs Parodi Carmelo
Dal 19.09.89 al 00.00.00 Cap. AArs Gerosa Paolo
Dal 00.00.00 al 00.00.00 Magg. AArs Spazzini Flavio
Dal 00.00.00 al 00.00.00 T.Col. AArs Spazzini Flavio
date non disponibili
I Comandanti della Sezione Logistica :
Dal 01.10.64 al 31.08.65 Cap. AArs Bernabei Sergio
Dal 11.09.65 al 08.09.67 Cap. AArs Marras Vittorio
Dal 09.09.67 al 31.08.68 T.Col. Pil. Di Valvasone Ettore
Dal 01.09.68 al 28.02.69 Cap. AArs Rosso Bruno
Dal 01.03.69 al 26.06.73 Cap. AArs Zettera Bruno
Dal 27.06.73 al 05.09.73 Cap. AArs Pini Giorgio
Dal 06.09.73 al 06.06.82 Cap. AArs Tomasi Diky
Dal 07.06.82 al 10.04.83 Cap. AArs Vecchi Steno
Dal 11.04.83 al 10.04.84 Cap. AArs Ivol Giovanni
Dal 11.04.84 al 01.05.85 Ten. AArs Sciotti Giuseppe (f.f.)
I Comandanti della Sezione Difesa:
Dal 01.07.80 al 30.08.85 Cap. AArs Pini Giorgio
Dal 01.08.85 al 22.09.87 Cap. AArs Bolzoni Carmelo
Dal 01.11.87 al 18.09.89 Cap. AArs Paroli Carmelo
Dal 24.09.89 al 00.00.00 Cap. AArs Fiore Giovanni
date non disponibili